La vita di chi resta: un resoconto degli eventi con Matteo B. Bianchi
Tanta partecipazione agli eventi organizzati mercoledì 20 marzo con Matteo B. Bianchi autore del libro “La vita di chi resta”. Tali eventi sono stati realizzati anche grazie al sostegno di alcuni Club Lions trentini.
Si è parlato di suicidio e di sopravvissuti ovvero coloro che hanno perso un proprio caro per suicidio.
Tantissime persone hanno voluto ascoltare l’autore che nel suo libro ha usato parole difficili, faticose, dolorose ma anche parole di speranza per chi, come lui, ha vissuto questa perdita. È un lutto difficile del quale si fa ancora molta fatica a parlare proprio perché la scomparsa volontaria di una persona fa vivere sentimenti di vergogna, paura, colpa. La partecipazione numerosissima agli appuntamenti in Università e presso la Bookique (dove l’autore ha dialogato con la dott.ssa Deborah Fraccaro e il libraio Federico Zappini) è stato un segnale importante.
Ciò conferma che di questi temi è necessario parlarne per non far gravare su chi resta il peso del silenzio.
In particolare ricordiamo che il progetto Invito alla Vita ha attivo presso l’associazione A.M.A. un gruppo di auto mutuo aiuto per persone sopravvissute. Per informazioni chiamare il numero 3358443035
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