Le attività del progetto
NELL’AMBITO DELLA PREVENZIONE PRIMARIA:
- l‘informazione rivolta alla popolazione mirata a ridurre lo stigma sociale legato non solo ai comportamenti suicidari, ma alla malattia psichiatrica in generale;
- campagne informative che utilizzino diversi canali, dai social alla diffusione di materiale cartaceo, per segnalare le iniziative di supporto alle persone che vivono situazioni di malessere;
- la formazione degli operatori (sanitari e non) che più spesso vengono a contatto con gruppi di soggetti a rischio. Alcuni programmi educativi sul riconoscimento e la gestione del paziente depresso rivolti al personale sanitario in alcuni paesi hanno già dato ottimi risultati.
- la formazione dei giornalisti ed il costante collegamento con i mezzi di comunicazione perché forniscano un’informazione attenta a sottolineare la gravità del fenomeno e le possibili linee di comportamento
NELL’AMBITO DELLA PREVENZIONE SECONDARIA:
le azioni del progetto sono indirizzate alle persone che manifestano qualche forma di sofferenza, in particolar modo a persone sole, con problematiche di depressione, ansia, attacchi di panico o con patologie psichiatriche.
In questo ambito il progetto
- gestisce e promuove una linea telefonica (helpline) disponibile dalle 7 del mattino all’una di notte
- opera attraverso un costante lavoro di rete, con i servizi sociali e sanitari
NELL’AMBITO DELLA PREVENZIONE TERZIARIA:
le azioni del progetto sono indirizzate alle persone che hanno vissuto la morte di un familiare per suicidio e a chi ha tentato il suicidio, in entrambi i casi persone portatrici di una sofferenza che necessita di attenzioni e risposte adeguate.
Proprio a tale scopo sono sorte negli ultimi anni diverse esperienze di gruppi terapeutici per i “sopravvissuti”.
In questo ambito il progetto propone:
Colloqui di sostegno per persone in lutto, sia come orientamento al gruppo sia come supporto individuale
Partecipazione al Gruppo di auto mutuo aiuto – “Il dolore non è per sempre” rivolto a familiari di persone che si sono suicidate e a persone che hanno fatto dei tentativi di suicidio. Il gruppo si incontra settimanalmente e rappresenta una importante occasione di confronto e di scambio emotivo, per persone che stanno vivendo una esperienza di elaborazione di lutto particolarmente complessa, dolorosa e difficile