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Un appuntamento informale per conoscere e condividere, attraverso le testimonianze di volontari e partecipanti e la guida di Anna Cavedon, psicologa clinica, ed Erika Bugna, assistente sociale, l’esperienza dei gruppi di mutuo aiuto per l’elaborazione del lutto.

Nella nostra società non c’è posto per i temi della morte e della perdita e spesso chi sta vivendo un lutto sente, dopo i primi tempi, la pressione a smettere di parlarne a ad andare avanti. Ma chi perde una persona cara ha bisogno “ancora” di tempo e spazio per dare voce ai ricordi, per esprimere il proprio dolore, per dare un senso al “dopo”. E nel gruppo, luogo accogliente e protetto, può farlo.